inaugurazione: sabato 8 Giugno 2024 hh 17.00 | sala mostre
Matteo Roversi, nato a Brescia il 19 Giugno 1997, ha frequentato il liceo artistico Maffeo Olivieri conseguendo il diploma nel 2017. Successivamente decide di iscriversi al corso di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel 2021 consegue la laurea triennale. Matteo crede fortemente nel rispetto della vita e dell’ambiente.
Il suo impegno artistico si focalizza sull'elaborazione di disegni su carta, un processo che trae ispirazione da fotografie che catturano istanti di vita quotidiana.
inaugurazione: sabato 8 Giugno 2024 hh 17.00 | sala mostre
La foto istantanea incontra i disegni di Alessandro Peroni, che sono stati protagonisti in passato del progetto per la mostra “ People “ avvenuta per la prima volta a Palazzo Avogadro a Sarezzo nel 2012.
Il progetto “ Un sacco di storie” utilizza come rappresentazione grandi sacchetti della farina per fare il pane che diventano supporti e maschere per Alessandro illustrandoli a ruota libera ed è mirato alla rappresentazione con la fotografia istantanea creando una storia di 8/10 scatti con un inizio, uno sviluppo e una conclusione che comunichi chiaramente un concetto, un’emozione , un messaggio con una definizione leggibile
Il desiderio é di far conoscere le opere illustrate di Alessandro ed avere il privilegio di poterle utilizzare e indossare per creare una storia in forma concettuale realizzandola con macchina fotografica e/o Lab Polaroid .
Weiterlesen: UN SACCO DI STORIE progetto artistico di ALESSANDRO PERONI
inaugurazione: sabato 8 Giugno 2024 hh 17.00 | sala mostre
spazio soci: Paola Parisi
MOSTRA STORICA A CURA DI GABRIELE CHIESA
IL MONDO IN TASCA 2023. Contemporary Carte de visite Premio Gianluigi Parpani
ll Premio Gianluigi Parpani - Il Mondo in Tasca - è nato per incoraggiare tutti gli Artisti Visuali che vogliono raccogliere la sfida della creatività fotografica attraverso la creazione di Carte-de-Visite Fotografiche per scopo artistico oppure semplicemente per creare biglietti fotografici personalizzati nuovi e sorprendenti. Gli artisti visuali sono invitati a presentare opere che reinterpretano lo storico formato carte-de-visite attraverso originali opere fotografiche artistiche.
le vetrine della contrada: La "città parla" di Luisa Bondoni
Prosegue presso il Caffè Sant’Agata in Corsetto Sant’Agata la mostra
“Tra sogno e realtà” di Fabio Cigolini
inaugurazione: sabato 9 Marzo 2024 hh 17.00 | sala mostre
Nel cinquantesimo anniversario della strage di Piazza della Loggia, il Museo ha allestito tre esposizioni che affrontano il tema (fino all’1 giugno):
- SILVANO CINELLI TESTIMONE DI UNA STRAGE. Brescia 28 maggio 1974. Il Museo è orgoglioso di esporre una parte importante del reportage che Silvano Cinelli ha realizzato quel drammatico 28 maggio 1974, mostrando fotografie inedite, come punto di partenza - e non di arrivo - per una riflessione sulla nostra storia bresciana e nazionale.
- Il lutto e la memoria. Il giorno dopo: 1974, 1982, 2024. Fotografie di Gabriele Chiesa. Stampe argentiche che raccontano i segni raccolti dai muri della città nel giorno dopo l’eccidio fascista di piazza della Loggia del 28 maggio 1974 e otto anni dopo, accanto a immagini d’oggi nei medesimi luoghi. Anche i muri dimenticano, ma le fotografie storiche restano e continuano a ricordare. La memoria collettiva è un atto di resistenza.
- "UNA STRAGE IMPUNITA” DELLE CLASSI TERZA F E QUARTA F INDIRIZZO GRAFICO DELL’IIS CAMILLO GOLGI DI BRESCIA
All’interno del Percorso Educativo Didattico della materia di Educazione Civica le classi Terza F e Quarta F dell’indirizzo Tecnico Grafico dell’Istituto di Istruzione Superiore Camillo Golgi di Brescia insieme con i rispettivi Consigli di Classe e coordinati dal Docente di Laboratori Tecnici Franco Volpato, in occasione del 50° Anniversario della Strage di Piazza Loggia, rendendoci conto che molti alunni non conoscevano questo tragico evento, hanno definito questo progetto di sensibilizzazione e di conoscenza della storia di Brescia. Il titolo della mostra “Una strage impunita” nasce da una semplice e banale domanda, purtroppo ancora senza risposta, che molti alunni ci hanno rivolto: “Chi è stato? Chi sono i colpevoli?”
L’attività didattica è iniziata con la presentazione del materiale storico-sociale che ha portato il Paese in quel periodo che fu definito “Strategia della tensione”, periodo nel quale si colloca la Strage di Brescia. Dopo aver consultato il materiale proposto, agli alunni è stato chiesto di realizzare un elaborato foto/grafico che esprimesse il sentimento emotivo che la Strage di Brescia del 1974 ha suscitato in loro.
ORARI DI APERTURA: MART-MERC-GIOV 9-12 / SAB-DOM 16-19
INGRESSO LIBERO
Contrada del Carmine, 2F Brescia