Sabato 30 Marzo 2024 ore 17:00
Tanti auguri di una serena Pasqua da tutto il Museo.
Vi aspettiamo sabato 31 marzo alle 17 per un brindisi conviviale di auguri.
Sabato 24 Febbraio 2024 ore 17:00
Incontro con l'autore: Simone Capretti presenta Marco Cataudo
Incontro con l'autore: Simone Capretti presenta Marco Cataudo
saranno presenti la moglie e gli amici
Simone Capretti 1971-2021
Da ragazzo comincia a fotografare durante le escursioni fatte in montagna.
La montagna insieme alla neve saranno per lui i suoi soggetti prediletti.
La neve nel suo l'immaginario è una superficie, luogo, che testimoniano corrispondenze continue e mutevoli tra luce ed ombra in un universo di luce e colore.
saranno presenti la moglie e gli amici
Simone Capretti 1971-2021
Da ragazzo comincia a fotografare durante le escursioni fatte in montagna.
La montagna insieme alla neve saranno per lui i suoi soggetti prediletti.
La neve nel suo l'immaginario è una superficie, luogo, che testimoniano corrispondenze continue e mutevoli tra luce ed ombra in un universo di luce e colore.

Sabato 17 Febbraio 2024 ore 17:00
Pomeriggio culturale: La carte de visite a cura di Gabriele Chiesa
Funzioni storiche e culturali del formato fotografico della carte-de-visite nella seconda metà del XIX secolo e fino agli inizi del Novecento. Un fenomeno globale che rivoluzionò la comunicazione e cambiò la percezione della società a tutti i livelli.
L’incontro si svolgerà con la presentazione di esemplari originali nei vari processi fotografici e riproduzioni in proiezione che illustreranno le applicazioni nei diversi ambiti, generi ed argomenti.
Argomento
La ‘Carte de Visite’ (CdV) è un genere formale fotografico che ebbe immensa popolarità dalla metà dell’Ottocento fino agli inizi del Novecento. Essa contribuì a realizzare pienamente la rivoluzione democratica nella comunicazione sociale che la foto¬grafia aveva reso possibile. Per la prima volta nella storia, la
La ‘Carte de Visite’ (CdV) è un genere formale fotografico che ebbe immensa popolarità dalla metà dell’Ottocento fino agli inizi del Novecento. Essa contribuì a realizzare pienamente la rivoluzione democratica nella comunicazione sociale che la foto¬grafia aveva reso possibile. Per la prima volta nella storia, la