sabato 20 dicembre, ore 16:30
Per gli “Incontri con l'autore” organizzati dal Museo Nazionale della Fotografia, Enrico Gusella presenta il proprio libro "Sulla fotografia e oltre", edito da Allemandi & C.
Storie fotografiche i cui significati si svelano via via come una sequenza cinematografica, dai quali si desume come l'immagine fotografica sia portatrice di profondi contenuti, del senso spesso indefinito del mondo e della realtà, la nostra, e quella di coloro che l'hanno rappresentata. Un'acuta lettura sulle vite e i mondi di alcuni rilevanti testimoni del nostro tempo: i fotografi.
Attraverso una serie di saggi e articoli scritti nel corso degli anni, il libro esplora la vita e l'opera di alcuni tra i fotografi che più hanno contribuito a rendere interessante e compiuta l'arte fotografica del Novecento e del primo decennio del nuovo millennio, con uno sguardo al passato e uno slancio al presente, soprattutto italiano.
L'autore fornisce una panoramica approfondita sia della poetica dei diversi fotografi che del loro modo di intendere il mezzo fotografico. Il libro è costituito da otto capitoli, ognuno dei quali comprende una serie di saggi dedicati a fotografi di fama internazionale. Si apre con un'intervista a Mimmo Jodice, prosegue con una grande sezione denominata “Paesaggi” che comprende testi, per citarne alcuni, dedicati a Gabriele Basilico, Giovanni Chiaramonte, Vittorio Storaro, alla Parigi di Robert Doisneau, alla Padova di Giovanni Umicini. Il volume prosegue con un capitolo dedicato al “Reportage”, con le storie di Gianni Berengo Gardin, Enrico Bossan e Davide Ferrario. La terza sezione è dedicata al tema dei “Corpi”, con saggi dedicati ad Helmut Newton, Nan Goldin, Cindy Sherman e David LaChapelle.
A conclusione dell'ampio percorso due capitoli affrontano le ricerche specifiche su Diego Valeri e il tema del collezionismo attraverso la Fondazione di Venezia con il famoso Archivio Italo Zannier e la collezione Mario Trevisan.
ENRICO GUSELLA, critico e storico delle arti, è curatore e ideatore di mostre. E’ stato professore a contratto per l'insegnamento di Storia della Fotografia e delle Arti Visive all'Università Cà Foscari di Venezia; curatore della materia per l'insegnamento di Storia dell'Arte moderna all'Università di Verona, ed è membro del “LISaV”, Laboratorio Internazionale di Semiotica a Venezia. Ha curato oltre 250 mostre tra le quali “Mimmo Jodice”, “Eugene Smith”, “Tina Modotti”, “Vittorio Storaro”, “Gianni Berengo Gardin”, “Mario Giacomelli”, “Giovanni Chiaramonte”, “”Giovanni Umicini”, “Passaggi a Nord Est”, “Albert Steiner”, “Buby Durini for Joseph Beuys”, “Douglas Kirkland”, “Dieci fotografi d'oro”.
Ideatore del Centro nazionale di fotografia del Comune di Padova e di convegni sulle arti visive: Il fotogiornalismo contemporaneo, Dell'imperfezione, Del Senso, La camera oscura. Storia ed estetica della fotografia, Wim Wenders.
L'occhio in movimento. Si occupa di semiotiche, culture della Pubblica Amministrazione, storia dell'architettura e poetiche del paesaggio.
Giornalista/pubblicista, già collaboratore dei quotidiani “Il Sole 24 Ore”, “La Repubblica” (redazione di Napoli), “Il mattino di Padova”, “L'Adige”. Collabora alle pagine culturali de “Il Giornale di Vicenza”.
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