BAG MIX 2013 :: Gianfranco Baccelli
inaugurazione: sabato 1 GIUGNO 2013 ore 17:00
esposizione Sala Mostre e Conferenze
Gianfranco Baccelli, nato in Belgio, nel 1956. Autodidatta in fotografia, disegnatore, si è occupato di grafica pubblicitaria. A Baccelli ad un certo punto non è più bastato immortalare la realtà e ha cominciato a realizzare fotomontaggi .Con l’avvento del digitale questa contaminazione di generi è stata resa ancora più accessibile, e grazie alle nuove tecnologie, nelle sue fotografie Baccelli riesce ad intrecciare le diverse discipline espressive, definendosi un creatore d’immagini piuttosto che semplicemente un fotografo. Il mezzo, secondo il fotografo belga, non fa la differenza, è importante il risultato finale, cioè la bellezza, la comunicatività, l’emozione che suscita l’immagine che andiamo a proporre di volta in volta, ma anche la curiosità, lo stimolo a nuove creazioni, l’aver proposto qualcosa di nuovo.
E qualcosa di creativo, originale e personale sarà quello che vedremo nella mostra “Bagmix 2013”, in esposizione presso il nostro Museo dall'1 al 30 giugno. In questa galleria di immagini, vengono proposte elaborazioni parti fotografiche, parti grafiche e parti con interventi pittorici, che rappresentano il percorso creativo dell'artista. Una sorta di evoluzione che procede tra contaminazione di generi, percorrendo la strada onirica del surrealismo per giungere ad opere concettuali, molto personali. Quasi un'autoanalisi collettiva che cerca di portare alla luce emozioni, ricordi e pensieri del proprio inconscio, che cerca di offrire al visitatore-lettore l'occasione di essere, ognuno usando la propria creatività, una sorta di coautore capace di leggere in modo autonomo, facendo leva sul proprio vissuto, sulla propria cultura, sulla propria sensibilità, l'opera davanti alla quale si pone.
Al termine dell'inaugurazione seguirà un workshop dedicato alla fotografia concettuale, tenuto dai fotografi Gianfranco Baccelli e Zefram (Roma), quest’ultimo ha esposto la propria serie fotografica “Echoes” presso il Museo dal 4 al 26 maggio 2013. |
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