esposizione dal 11 agosto al 2 settembre 2018 | inaugurazione: sabato 11 agosto 2018 hh 17.00 | sala mostre
Due mostre con le fotografie dei soci che hanno partecipato alle due gite sociali organizzate dal Cinefotoclub nel 2017.
Ogni anno il Cinefotoclub organizza delle giornate fotografiche e nel 2017 queste sono state due: in estate è stato visitato il borgo antico di Vigoleno, uno fra i Borghi più belli d’Italia e a seguire le manifestazioni, spettacoli e concerti del Bascherdeis di Vernasca. In autunno è stato il turno di Fratta Polesine, che è sfondo della rievocazione storica della Fratta Carbonara.
I partecipanti hanno così avuto modo di mettersi alla prova e scatanare la propria fantasia e tecnica in scatti che verranno esposti nelle due sale del Museo.
esposizione dal 7 luglio al 5 agosto 2018 | inaugurazione: sabato 7 luglio 2018 hh 17.00 | sala mostre
Giunto alla sua 30° edizione, anche quest’anno il concorso fotografico dedicato alla corsa che parte e termina nella nostra città, ha riscosso un grande successo di partecipanti.
Fotografi amatori e professionisti hanno inviato da ogni parte d’Italia gli scatti realizzati durante la manifestazione, che ogni anno emoziona e appassiona tutto il nostro paese. Durante l’inaugurazione si terrà anche la premiazione dei vincitori.
esposizione dal 7 luglio al 5 agosto 2018 | inaugurazione: sabato 7 luglio 2018 hh 17.00 | sala mostre
LAGO MORO ANNI ‘70
Una doppia mostra fotografica e la pubblicazione di un libro “Dialogando con il Lago Moro” di Giampietro Guiotto, docente dell’Accademia Laba di Belle Arti a Brescia e critico d’arte per il Bresciaoggi, interamente dedicata al Lago Moro negli anni ’70.
La mostra è composta da una sessantina di fotografie in bianco e nero provenienti dall’Archivio del Museo nazionale della Fotografia che saranno esposte in una doppia sede: a Brescia presso il Museo e al Centro di Documentazione proprio sul lago.
Il lago Moro costituisce una vera scoperta di un sito prealpino, un orizzonte distesa tra le montagne, dove regnano silenzio e serenità. Rappresenta uno spazio estetico e magico, che si allarga come un immenso museo all’aperto per il variare delle sue forme e colori.
MOSTRA NEL CASSETTO: "Io è un altro" di Luisa Bondoni
fino al 5 agosto
esposizione dal 21 aprile 2018 fino al 1 luglio 2018 | inaugurazione 21 aprile 2018 hh 17.00 | sala mostre
MARIO DE BIASI
Nasce nel 1923 a Sois, frazione del comune di Belluno, deportato in Germania durante la Seconda guerra mondiale, De Biasi iniziò a fotografare nel 1945 a Norimberga con una macchina di fortuna che trovò tra le macerie della città in cui era stato deportato. Meno di dieci anni dopo divenne il primo fotogiornalista assunto dal settimanale Epoca, con cui poi ha lavorato per trent’anni.
Nella sua carriera ha realizzato reportage da tutto il mondo: dalla rivolta in Ungheria del 1956, alla New York degli anni cinquanta, ai ritratti di personaggi del cinema come Marlene Dietrich, Brigitte Bardot e Sophia Loren. Ha viaggiato dalla Siberia, dove seguì la spedizione estrema dell’esploratore Walter Bonatti nel 1962, fino al Giappone, oltre che in tutta Italia per documentare il paese dal punto di vista sia geografico sia antropologico.
Una delle sue immagini più famose, Gli italiani si voltano, è stata esposta al museo Guggenheim di New York durante la mostra The italian metamorphosis, 1943-1968, che raccontava i cambiamenti dell’Italia nel campo delle arti tra cui il cinema, la fotografia e la letteratura, dalla caduta del fascismo alla fine degli anni sessanta. L’immagine di De Biasi fu scelta per la locandina.